All’interno del nostro corpo possiamo distinguere in linea di massima 2 tipi di fibre muscolari. Di tipo 1 quelle lente e di tipo 2 le fibre a contrazioni veloci. Le fibre muscolari oltre che per caratteristiche lente o veloci differiscono anche per colore : rosse o bianche. Il colore è determinato dalla mioglobina che è la proteina caratteristica del tessuto muscolare. Essa ha la funzione di trasportare l’ossigeno verso le cellule muscolari.
FIBRE MUSCOLARI DI TIPO 1
Fibre rosse di tipo lente. La tensione che possono svolgere questo tipo di fibre è più piccola rispetto agli altri tipi di fibre muscolari, ma la loro caratteristica fondamentale è la resistenza alla fatica. Possiamo affermare che la loro virtù è “Chi va piano va sano e va lontano”. Si tratta di fibre con una struttura piccola. Il tempo di contrazione che hanno queste fibre è da considerarsi lungo ed è circa 58-110 millisecondi.
FIBRE MUSCOLARI DI TIPO 2
Le fibre muscolari di tipo 2 a loro volta si dividono in 2 categorie :
Fibre rosse di tipo veloci o medie. Hanno una tensione di contrazione più rapida delle fibre rosse lente. La loro struttura non è troppo piccola ma neanche troppo grande. Il loro tempo di contrazione è generalmente compreso tra i 30 e 55 millisecondi. Hanno una resistenza alla fatica media. La loro virtù è “La migliore strada è la via di mezzo”. Si tratta infatti di fibre non troppo lente non troppo veloci.
Fibre bianche di tipo veloci. Con questo tipo di muscoli otteniamo la capacità di contrazione più alta possibile tra le fibre muscolari. Generalmente il tempo di contrazione si aggira tra i 20 e 47 millisecondi. Di composizione strutturale molto grande, ma che hanno una resistenza alla fatica molto bassa. La loro virtù è “Tutto e subito”. Tanto è vero che il loro obiettivo è dare il massimo il più in fretta possibile.
